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sabato 29 dicembre 2007

Imperialismo clericale

Saronno - Il commento di Don Pasquale a cui è stato vietato di impartire la benedizione natalizia nella scuola elementare Pizzigoni: «La prima volta in 21 anni»«Snaturata la festa del Natale e la mia missione»
È il commento di Don Pasquale Colombo, parroco da 21 anni della parrocchia Regina Pacis, dove nella scuola elementare Pizzigoni, la settimana scorsa, gli è stato vietato dalla preside di impartire la benedizione natalizie ai bambini. Al Parroco è stato concesso solo di poter incontrare gli alunni per augurare un buon Natale, ma con la condizione di non fare alcuna benedizione o riferimento religioso.

Questi i commenti di alcuni lettori:
  • Enrico
    Parlan tanto di civiltà e democrazia quei genitori credenti che impongono ai figli i propri dogmi fin da piccoli senza dare loro alcuna libertà di scelta. Son troppo piccoli per capire? Io penso proprio di no. Le scuole non devono esser luoghi di discriminazioni riguardo ad etnie o religioni differenti. Nel rispetto di tutti non vedo il motivo di crocifissi ne tanto meno di benedizioni. Non mi sembra che nessuno abbia negato ai credenti di andare a farsi benedire in chiesa
  • Adri
    Oggi sono più tollerante, ma quando ero una mangiapreti alla benedizione natalizia in fabbrica evitavo accuratamente di farmi il segno della croce.Giusto volere una scuola laica, ma senza nascondersi dietro il pretesto di offendere altre religioni.Così non si si aiutia di certo l'integrazione .Ma anche il Parroco che fa, cosa vuole controllare? Se è un suo diritto la benedizione natalizia si rivolga al magistrato....altrimenti deve abbozzare..
  • luciano
    E' incredibile questo sdegno quando qualcuno applica le regole dello stato italiano nel territorio italiano. Questo sdegno da la misura della devastazione mentale che si ottiene inculcando la paura, il senso di colpa, il timore del potere celeste, e la propensione alla sofferenza in tenera età.E purtroppo nel sud del mondo, dove c'è più ignoranza, tutto ciò ha gioco facile, a quanto sembra.Ma recuperando un po di lucidità mentale unitamente all'amor proprio, c'è la possiamo fare.
  • doctorjypo.blogspot.it
    Sinceramente non trovo il motivo dello sdegno del parroco.La benedizione si faccia negli ambienti privati che acconsentono e negli ambienti eccelsiastici. In quelli pubblici, senza creare alcuno scandalo, non è permesso. Questo perchè lo Stato dovrebbe essere laico.L'unica cosa inopportuna mi sembra la lamentela del parroco.Complimenti alla preside che per la prima volta, credo, fa rispettare una comunissima norma riguardante il rispetto dei non cattolici.E' davvero così difficile da capire?
  • Andy
    Atei... che non credete in niente... tutti a lavorare... cosa fate le vacanze a fare?! E i figli a scuola...Magari qualcuno festeggia pure il Natale...Benedizione del prete, e quando si festeggia il giorno delle altre religioni qualcuno va a scuola a parlare del perchè festeggiano... a spiegare, non a zittire
  • Edoardo
    Un atto di grande civiltà e rispetto della costituzione nell'ex "belpaese" che fa sempre più passi indietro sul fronte della laicità.Grazie di cuore al dirigente scolastico che ha avuto il coraggio di non chinarsi - almeno lui - di fronte allo strapotere della chiesa cattolica imperante
  • andrea
    Italia= stato laico, non c'è religione di stato!FORTUNATAMENTE!ognuno è libero di professare la propria fede (chi crede..io NO!)Per la benedizione c'è la Chiesa!Basta con le imposizioni cattoliche..rispetto anche per chi non crede!Un applauso alla preside!
  • Francesco
    Lo Stato italiano deve chiedere il permesso al Papa anche per attuare l'autonomia scolastica nelle scuole italiane? Spero proprio di no !Se un dirigente scolastico -nel pieno rispetto delle nostre leggi- ritiene di non voler creare discriminazioni tra i suoi alunni mettendo tutte le religioni sullo stesso piano, merita il rispetto di tutti. E chi si lamenta dei troppi extracomunitari nelle nostre scuole ricordi che ci sono anche molti italiani che non sono cattolici. Incredibile , ma vero

FONTE Varesenews

A voi i commenti..Per il sottoscritto parla il titolo..

1 commento:

  1. Proprio non vedo dove sia il problema...Semmai lo scandalo sta nel PLAGIO che questa Chiesa e questa pseudo-società cattolica opera sui bambini...Allora io dico che la scuola DEVE essere un ambiente LAICO...Chi vuole farsi benedire vada in Chiesa!

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